Nata a S. Potito di Lugo nel 1922, agli inizi dell’adolescenza sentì la voce di Cristo che la chiamava a sé. A 21 anni entrò con entusiasmo nella Congregazione delle Ancelle del S. Cuore di Gesù Agonizzante di Lugo. Ammalatasi, rientrò in famiglia dedicandosi all’apostolato nell’Azione Cattolica femminile della Parrocchia e aiutando nell’Asilo parrocchiale per la formazione dei bimbi. Poi sentì fortissimo il desiderio di riparare personalmente con la sua vita e la sua sofferenza la bestemmia, il tradimento della fede, l’odio contro il Papa e la Chiesa e i peccati. Nel 1947 Nilde ottenne dal suo Direttore Spirituale il permesso di potersi offrire come vittima di espiazione. Nel gennaio 1949 la malattia riprese virulenta e al mattino del 19 maggio spirò dopo aver ricevuto la S. Comunione.