San Raffaele
Arcangelo
Il suo nome significa: “Dio guarisce”. La sua festa cadeva il 24 ottobre. Guida, accompagnatore, custode per eccellenza, è uno dei sette angeli che stanno innanzi al trono di Dio (Tb 12, 15; Ap 8,2). Accompagna Tobiolo, figlio di Tobia, inviato riscuotere un credito, nel suo viaggio: gli fa trovare una buona sposa, Sara, che libera dal male e insegna a Tobia come guarire il padre dalla cecità, con il fiele di un pesce pescato nel fiume Tigri.
Compare anche in diversi vangeli apocrifi, in cui mostra la sua missione di guaritore: sana le ferite, guarisce la cecità, cura i mali spirituali, domina di demoni, presiede agli spiriti degli uomini. E' considerato protettore dei viaggi.
PREGHIERA: O Dio, che con ordine mirabile affidi agli angeli e agli uomini la loro missione, fa’ che la nostra vita sia difesa sulla terra da coloro che in cielo stanno sempre davanti a te per servirti. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
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Patronati nazionali: Filippine
Protettore di: Ciechi, Pastori, Viaggiatori, Farmacisti, Infermieri, Medici, Giovani; Fidanzati E Matrimonio Ordinato; Mali Corporei, Problemi Oculari, Follia, Malattia Mentale, Incubi
Attributi: Ali, Cagnolino, Calice, Pesce, Tromba, Vasetto Di Medicinali.