San Geminiano di Modena
Cognento, 312 – Modena, 397
Vescovo
Vescovo di Modena, insieme ai santi vescovi Gaudenzio, Ruffillo, Mercuriale, nella seconda metà del sec. IV, in Emilia Romagna lottò contro l’eresia ariana difendendo l’ortodossia. Vescovo esemplare, operò la totale conversione della città e abbatté i templi pagani, fu esorcista, padre dei poveri, amante della povertà, annunciò e interpretò il Vangelo e la Scrittura. Tra i miracoli, si ricorda che difese la città in vita e in morte con prodigi (la nascose con nebbie ai nemici), e salvò un bambino caduto dal campanile.
Patronati di città: Modena, Guiglia (MO), Massa Finalese (MO), Pieve D'Olmi (CR), Pontremoli (MS), San Gimignano (SI), Vielmur-sur-Agout (Francia)
Attributi: Vesti Vescovili, Modello Di Modena.