Emerenziana era tra i fedeli che parteciparono ai funerali della giovane Sant'Agnese martire. Un'improvvisa aggressione da parte di pagani fanatici disperse i cristiani accorsi per accompagnare Agnese alla sepoltura. Emerenziana, invece di fuggire, apostrofò coraggiosamente gli assalitori, finendo però lapidata. I genitori di sant'Agnese ne seppellirono il corpo nei pressi sui limiti della loro proprietà.