Non esiste un'agiografia ufficiale di san Cristanziano e molte informazioni sulla sua vita non sono sicure.
Secondo la tradizione, san Cristanziano nacque ad Ascoli, dove visse gran parte della sua vita. Venne istruito, battezzato e promosso all'ordine diaconale da sant'Emidio che lo tenne sotto la sua protezione. Il nome Cristanziano gli venne attribuito da Emidio per denotarlo come primo e più antico cristiano battezzato. Servì fedelmente sant'Emidio fino al martirio di quest'ultimo.
San Cristanziano fu martirizzato con la decapitazione il 13 maggio dell'anno 310 nella contrada di Ancaria (Ascoli) sotto l'imperatore Massenzio durante la prosecuzione della Persecuzione di Diocleziano. Prima del martirio fu sottoposto a numerose sevizie, inclusa la confittura di schegge di canne sotto le unghie.