“Cercate ogni giorno il volto dei Santi„

Sant' Elena (Elin) di Skovde

† Skövde (Svezia), 1160
Vedova E Martire

Ricorrenza: 31 Luglio
MARTIROLOGIO ROMANO: A Skövde in Svezia, santa Elena, vedova, che, ingiustamente uccisa, è ritenuta martire.

Era una nobildonna svedese. Rimasta vedova, visse nella preghiera e nel servizio dei poveri. Contribuì pure con larghezza alla costruzione della chiesa della sua città. Essendo stato ucciso suo genero dai propri dipendenti per la crudeltà usata verso la moglie, i parenti di lui accusarono Elena di aver preso parte al delitto. Per sottrarsi alla loro vendetta, andò in pellegrinaggio a Gerusalemme. Dopo un anno ritornò in patria ma, mentre il 31 luglio 1160 si recava alla festa della consacrazione della chiesa di Gòtene, fu assalita e uccisa a tradimento. Fu seppellita nella vicina chiesa di Skòvde, nella provincia di Vastergòtland, e venerata dal popolo come santa, per i prodigi che avvenivano sulla sua tomba. Il primo arcivescovo della Svezia, Stefano, residente a Uppsala, nel 1164 ricevette da Alessandro III, residente a Sens (Francia), il mandato di procedere all'elevazione del corpo della martire.
Sant' Elena (Elin) di Skovde