Madonna della cava di Marsala
Festa
1518, dopo quattro anni di lavoro di scavo, il 19 gennaio venne ritrovata la statuetta della Madonna. La piccola effige era situata al fondo di un pozzo all’interno di una grotta (cava). Si tramanda che Padre Leonardo Savina, frate agostiniano, nel 1514 aveva avuto una visione della Madonna che gli chiedeva di scavare in quella zona, allora abbandonata, che è il luogo dove sorge l’attuale Santuario. Si scavò per quattro lunghi anni e lo scoramento stava prendendo tutti, quando finalmente, per la caduta del masso che copriva il pozzo, si riuscì ad intravedere la piccola statua, alta 18 centimetri, che noi ammiriamo e veneriamo. Nel sogno-visione, si dice che la Madonna chiedeva a Padre Savina che, nel luogo del ritrovamento, venisse edificato un Tempio in Suo onore. 1607 si cominciò a costruire un piccolo Tempio, dedicato alla Madonna, perché i prodigi operati dalla Vergine della Cava, richiamavano alla Grotta tanta gente tanto da renderla assai angusta, La Chiesa, costruita per suffragare la richiesta della Madonna, venne affidata alla custodia dei Padri Agostiniani che ivi trasferirono il loro Monastero, lasciando quello di Sant Oliva, ormai vetusto.
Principali patronati: Marsala (Trapani)